Intervista a DNS, del 2703 Group

L'articolo qui presentato fa parte dell'Archivio Storico di Quattro Bit ed è tratto dalla rivista Videogiochi News n. 42 (febbraio 1987) p. 10, fonte: Retro-gaming

INTERVISTA A UN PIRATA

Tutti noi sappiamo cosa significhi essere un "pirata" di software, e attraverso le varie sigle (reperibili nelle schermate degli "hard-game") sappiamo dell'esistenza di questi "esseri misteriosi". Ma quanti di voi sanno perché si diventa pirata, come si "lavora" e cosa si prova ad essere considerati "fuori legge"? Scopriamolo insieme in questa intervista, realizzata grazie alla collaborazione del sempre valido Giuseppe Porretti.

Ore 15: ho appena finito di parlare telefonicamente con D.N.S., 22 anni, esponente dell'ormai celeberrimo 2703 Gr. Mi è parso tranquillo, sicuro di sé, e felice di prestarsi ad un intervista che dovrebbe farci scoprire tutti i suoi segreti (ne ha rilasciata una il mese scorso ad una rivista francese). Dove incontrarci? La sua proposta non mi rende entusiasta, ma un bar del centro è un posto come un altro (ma chi paga la consumazione?).

Ore 18: sono seduto ad un tavolino da circa cinque minuti, e ancora non si vede nessuno. Ah, eccolo! I saluti, le presentazioni, e dopo una premeditata battuta su "come mai non indossi un cappuccio nero sulla testa", iniziamo la nostra intervista, VG news sfida un pirata!

LM: Come sei diventato pirata e perché?

DNS: Per hobby... e per guadagno!

LM: E quanto guadagni?

DNS: Non mi lamento. È come avere uno stipendio fisso.

LM: Ma non ti senti "fuorilegge"?

DNS: No, perché non c'è una legge.

LM: Ma alla tua età non aspiri a qualcosa di più costruttivo?

DNS: Ma siamo matti? Con quello che si guadagna!

LM: Perché non usi la tua abilità per programmare?

DNS: Perché ci vuole troppo tempo e si guadagna di meno.

LM: Visto che per te è solo una questione di soldi, se ti offrissero la stessa cifra per programmare?

DNS: Non credo, perché è più difficile, e poi, con i pirati in circolazione!!

LM: Cos'è per te un videogioco?

DNS: Un buon cinquantamila! (ride!)

LM: Ma lo trovi il tempo per giocare?

DNS: Molto raramente. E mi dispiace.

LM: A che cosa è dovuta la tua sigla?

DNS: All'iniziale del mio nome e di quello del mio socio, seguito da soft.

LM: Allora ci devi dire quanti componenti ci sono nella tua "organizzazione".

DNS: Beh, oltre a noi due ci sono i componenti degli altri gruppi, con cui abbiamo frequenti contatti.

LM: Ma non vi fate concorrenza?

DNS: Certo, ma non è mai fatta con cattiveria.

LM: Credevo che avresti risposto che rispetti il lavoro altrui. Andiamo avanti. Cosa usi e quanto tempo impieghi a sproteggere un programma?

DNS: In genere si usano vari monitor o cartucce in commercio, il tempo varia tra i venti e i trenta minuti.

LM: Se ti dovessero arrestare, come ti difenderesti?

DNS: Non mi pongo questa eventualità, e poi sarebbe una perdita di tempo per tutti, non trovi?

LM: A chi rivendi il software che copi?

DNS: In genere ai privati, ma abbiamo contatti anche con distributori e negozi.

LM: E penso sia inutile chiederti di fare nomi! Come ti procuri i programmi?

DNS: Direttamente dall'Inghilterra. È l'unico sistema valido.

LM: In caso di approvazione di un'eventuale legge sul copyright, denunceresti i tuoi compagni per denaro, visto che sembri abbastanza venale?

DNS: Tengo a precisare che per me i videogiochi rappresentano un lavoro (e quindi un guadagno) ma non arriverei mai a tanto.

LM: Vorrei sapere cosa pensi delle cassette-programmi che invadono le edicole.

DNS: Non posso fare altro che parlarne bene, visto che costituiscono la parte principale del nostro lavoro!!

LM: Come risolveresti il problema del software copiato?

DNS: Un metodo ci sarebbe: basterebbe che le cassette costassero meno, in modo da togliere ai pirati quei margini di guadagno che li spingono a lavorare.

LM: Quindi i tentativi della Mastertronic di importare originali a prezzi non più proibitivi, si possono considerare validi?

DNS: Certo, l'iniziativa è valida, ma da quello che ho visto finora è a scapito della qualità. Quando potranno offrire programmi come World Games, Championship Wrestling e altri, a prezzi inferiori alle 5000 lire, allora potremo riparlarne.

LM: Un'ultima domanda: leggerai l'intervista sulle pagine di VG news?

DNS: Sicuramente. Perché non me ne mandi una copia?

LM: Volentieri, ma dove?

DNS: Hai ragione. Dammi il tuo indirizzo.

LM: E perché non mi dai il tuo?

DNS: Guarda che non c'è scritto "giocondo"!! (indica la fronte e ride come un matto).

LM: Come non detto. Grazie dell'intervista allora!

DNS: Figurati. Ciao ragazzi. A presto. (Si alza e se ne va).

GP: Non abbiamo dimenticato niente?

LM: Non credo, perché?

GP: Perché il conto dovremo pagarlo noi! (risata generale).

Grazie DNS!

Luca Mantegazza

Commenti

  1. Uh, una delle mie interviste preferite. Me la ricordavo parola per parola, mentre naturalmente ho già rimosso quello che ho mangiato a pranzo e altre pregiate informazioni. :D Grazie per averla postata.

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  2. Più che altro bisogna ringraziare Drone per l'incredibile lavoro che sta facendo con le scansioni delle riviste Jackson.

    Penso sia utile estrapolare e trascrivere gli articoli e le interviste più interessanti sia per interesse "storico" sia per la corretta archiviazione sui motori di ricerca.

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